Temporizzatori in alluminio

                   

1100 | 3003 | 5005 | 5052 | 5083 | 5086 | 5454 | 2011 | 2024 | 6061 | 6101 | 6063 | 6262 | 7075 | Alluminio | Temporizzatori in alluminio | Identificazione CEN | Alluminio puro | Tempra del lavoro | Trattabile termicamente | Proprietà meccaniche delle leghe di alluminio | Proprietà fisiche delle leghe di alluminio Leghe di alluminio Composizione chimica | Specifiche standard | Resistenza alla corrosione dell'alluminio per gli scambiatori di calore a piastre e alette | Resistenza dei tubi in alluminio per la meccanica | Tabella di confronto delle leghe di alluminio | Alluminio Densità Peso specifico

Per le leghe da colata, la quarta cifra è separata dalle prime tre da un punto decimale che indica la forma. Le proprietà fisiche delle leghe di alluminio sono significativamente influenzate dal trattamento del campione. È stato sviluppato un sistema standardizzato per designare questi trattamenti. Le schede tecniche delle leghe di alluminio sono generalmente accompagnate da una designazione di tempra che indica il trattamento utilizzato per produrre il campione. proprietà elencati.

La designazione della tempra appare come un suffisso sillabato al numero della lega di base. Un esempio è 7075-T73, dove -T73 è la designazione della tempra. Per le leghe di alluminio si utilizzano quattro denominazioni di tempra di base. Esse sono: -F: come fabbricato; -0: ricotto; -H: temprato e -T: trattato termicamente. Una quinta designazione, -W, è utilizzata per descrivere una condizione di tempra tra il trattamento termico in soluzione e il trattamento termico artificiale o a temperatura ambiente. temperatura invecchiamento. Di seguito è riportato un elenco di temperamenti che definiscono Leghe di alluminio .

L'alluminio è solitamente denominato con 4 cifre numeriche e seguito da una designazione di tempra. Ad esempio, 5052-H32. 5052= lega di alluminio/magnesio, H3 = temprato e stabilizzato mediante riscaldamento a bassa temperatura. L'ultima cifra dopo la seconda rappresenta la durezza sull'alluminio. In questo caso 2 = 1/4 di lega di alluminio/magnesio.

Alluminio

-H1ll: Si applica ai prodotti che sono sottoposti a una tempra inferiore a quella necessaria per ottenere una tempra Hll controllata.

-H112: si applica a prodotti che acquisiscono una certa tempra da processi di formatura che non hanno un controllo speciale sull'entità dell'indurimento da deformazione o del trattamento termico, ma per i quali esistono limiti di proprietà meccanica.

Le seguenti denominazioni di tempra H sono state assegnate per i prodotti lavorati in leghe contenenti oltre il 4% nominale di magnesio.

-H311: Si applica ai prodotti sottoposti a una tempra inferiore a quella prevista per una tempra controllata H31.

H321: Si applica ai prodotti sottoposti a una tempra inferiore a quella prevista per una tempra H32 controllata.

-H323: si applica ai prodotti appositamente fabbricati per avere una resistenza accettabile alle cricche da tensocorrosione.

I prodotti sottoposti a trattamento termico con o senza indurimento supplementare da deformazione sono designati con una tempera -T. La T è seguita da una o più cifre che indicano il trattamento termico specifico. Le denominazioni delle tempre per le leghe di alluminio sono le seguenti:

-Tl: Raffreddato da un processo di formatura ad alta temperatura e invecchiato naturalmente fino a raggiungere una condizione sostanzialmente stabile.

-T2: Ricotto (solo prodotti fusi).

-T3: Trattamento termico in soluzione e successiva lavorazione a freddo. Si applica ai prodotti lavorati a freddo per migliorare la resistenza o in cui l'effetto del lavoro a freddo di appiattimento o raddrizzamento è riconosciuto nei limiti delle proprietà meccaniche.

-T31: Trattamento termico in soluzione e successiva lavorazione a freddo mediante appiattimento o stiramento. Si applica a lamiere e piastre 2219 e 2024 secondo MIL-A-8920. Si applica anche ai rivetti lavorati a freddo subito dopo il trattamento termico in soluzione o lo stoccaggio a freddo. I rivetti 2024 ne sono un esempio.

-T351: Trattamento termico in soluzione e sollecitazione alleggerita mediante stiramento. Equivale alla condizione -T4. Si applica alle lamiere e alle barre laminate 2024 e alle lamiere 2219 secondo MIL-A-8920.

-T3511: Trattamento termico in soluzione e sollecitazione mediante stiramento, con possibilità di allungamento minore. Equivale alla condizione -T4 e si applica agli estrusi 2024.

-T36: Trattamento termico in soluzione e successiva lavorazione a freddo con una riduzione del 6%. Si applica alle lamiere e ai piatti 2024.

-T37: Trattamento termico in soluzione e successiva lavorazione a freddo con una riduzione dell'8%. Si applica alle lamiere e ai piatti 2219.

T4: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento naturale fino a una condizione sostanzialmente stabile. Si applica ai prodotti che non sono lavorati a freddo dopo il trattamento termico in soluzione, o nei quali l'effetto della lavorazione a freddo di appiattimento o raddrizzamento può non essere riconosciuto nei limiti delle proprietà meccaniche.

T42: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento naturale da parte dell'utente fino a una condizione sostanzialmente stabile. Si applica alle lastre e agli estrusi 2014-0 e 2024-0 trattati termicamente dall'utente a partire dallo stato ricotto.

-T451: Trattamento termico di solubilizzazione e distensione per allungamento. Equivale a -T4 e si applica a lamiere e barre laminate, eccetto 2024 e 2219.

4511: Soluzione trattato termicamente e le sollecitazioni sono alleggerite dall'allungamento, con possibilità di raddrizzare leggermente. Equivale a -T4 e si applica a tutti gli estrusi tranne 2024 e 2219.

-T5: Raffreddato da un processo di formatura ad alta temperatura e poi invecchiato artificialmente.

-T51: raffreddato da un processo di sagomatura a temperatura elevata, sottoposto a distensione e quindi invecchiato artificialmente.

-T52: raffreddato da un processo di sagomatura a temperatura elevata, sottoposto a stress mediante compressione e quindi invecchiato artificialmente.

-T54: raffreddato da un processo di formatura a temperatura elevata, sottoposto a stress mediante stiramento e compressione e quindi invecchiato artificialmente. Si applica ai fucinati che sono sottoposti a stress-relieving mediante restrizione a freddo nello stampo di finitura.

T6: Trattato termicamente in soluzione e poi invecchiato artificialmente. I limiti delle proprietà meccaniche non sono influenzati dalla lavorazione a freddo. La maggior parte delle leghe nelle condizioni -w e -T4 invecchiate artificialmente a -T6.

-T61: Trattamento termico in soluzione e successivo invecchiamento artificiale. Si applica ai pezzi fucinati che ricevono una tempra in acqua bollente per evitare sollecitazioni interne da spegnimento. Si applica ai getti trattati termicamente in soluzione e invecchiati artificialmente quando è disponibile più di un ciclo di invecchiamento per quella lega.

-T611: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento artificiale. Si applica solo ai fucinati 7079 che vengono temprati a 1750 - 1850F acqua.

-T62: Trattamento termico in soluzione e successivo invecchiamento artificiale da parte dell'utente. Si applica a qualsiasi tempra trattata termicamente e invecchiata dall'utente che raggiunge proprietà meccaniche diverse da quelle della condizione -T6.

-T651: Trattamento termico in soluzione, distensione e invecchiamento artificiale. Equivale a -T6 e si applica a piastre e barre laminate, eccetto il 2219.

-T6510: Trattamento termico in soluzione, distensione per stiramento e invecchiamento artificiale senza raddrizzamento dopo l'invecchiamento. Si applica a barre, tondini e forme estruse, tranne il 2024.

-T6511: Trattamento termico in soluzione, con sollecitazione di ritorno da stretching e artefattoinvecchiato con una leggera raddrizzatura. Equivale a -T6 e si applica a barre, tondini e forme estruse, tranne il 2024.

-T652: Trattamento termico di solubilizzazione, alleggerito da deformazioni di compressione e invecchiato artificialmente. Equivale a -T6 e si applica ai quadri, ai rettangoli e ai fucinati di forma semplice forgiati a freddo, tranne il 2219.

-T7: Trattamento termico in soluzione e successiva stabilizzazione. Si applica ai prodotti che vengono stabilizzati per portarli oltre il punto di massima resistenza, per controllare la crescita e le tensioni residue.

-T73: Trattamento termico in soluzione e successivo invecchiamento artificiale speciale. Si applica alle leghe 7075 che sono state sottoposte a un invecchiamento speciale per rendere il materiale resistente alla corrosione da stress.

-T7351: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento artificiale speciale. Si applica a lamiere e piastre in lega 7075 sottoposte a un invecchiamento speciale per rendere il materiale resistente alla corrosione da stress.

-T73511: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento artificiale speciale. Si applica alle estrusioni in lega 7075 che sono state sottoposte a un invecchiamento speciale per rendere il materiale resistente alla corrosione da stress.

-T7352: Trattamento termico in soluzione e invecchiamento artificiale speciale. Si applica ai pezzi fucinati in lega 7075 che presentano sia il trattamento termico di compressione che l'invecchiamento speciale per rendere il materiale resistente alla corrosione da stress.

-T8: Trattamento termico in soluzione, lavorato a freddo e quindi invecchiato artificialmente. Si applica ai prodotti lavorati a freddo per migliorare la resistenza o in cui l'effetto della lavorazione a freddo per appiattire o raddrizzare è riconosciuto nei limiti delle proprietà meccaniche.

-T81: Trattamento termico in soluzione, lavorato a freddo e quindi invecchiato artificialmente. Si applica alla 2024-T3 invecchiata artificialmente a T-81.

-T851: Trattamento termico in soluzione, distensione e invecchiamento artificiale. Applicabile a lamiere, barre e tondini laminati.

-T8511: Trattamento termico in soluzione, distensione e invecchiamento artificiale. Si applica alle estrusioni 2024 e 2219.

-T86: Trattamento termico in soluzione, lavorato a freddo con una riduzione dello spessore del 6% e quindi invecchiato artificialmente. Si applica alle lamiere e ai piatti 2024.

-T87: Soluzione -trattato termicamentelavorato a freddo con una riduzione dello spessore del 10% e poi invecchiato artificialmente. Si applica alle lamiere e ai piatti 2219.

-T9: Trattamento termico in soluzione, invecchiamento artificiale e successiva lavorazione a freddo. Si applica ai prodotti lavorati a freddo per migliorare la resistenza.

-TlO: Raffreddato da un processo di formatura a temperatura elevata, invecchiato artificialmente e poi lavorato a freddo. Si applica ai prodotti invecchiati artificialmente dopo il raffreddamento da un processo di formatura a temperatura elevata, come la colata o l'estrusione, e poi lavorati a freddo per migliorare ulteriormente la resistenza del tubo di acciaio inossidabile.

Articoli correlati